Lo sterminio che ha segnato la Francia, dopo una vita di bugie e complotti. Ora la decisione del Tribunale apre nuovamente la ferita
Jean-Claude Romand è l’uomo che terrorizzò la Francia, dopo aver sterminato violentemente la sua famiglia e preso in giro tantissime persone. Ma ora, cosa è stato deciso?
Lo sterminio di Jean-Claude Romand
La sua era una vita fatte di bugie, come ricorda Il Messaggero, spacciandosi per un finto studente – finto medico e con un impiego inventato presso la OMS.
Aveva preso in giro tutti quanti, godeva della stima di amici – parenti e conoscenti a livello internazionale tanto da ritenerlo un uomo di grandi valori e un professionista di grande valore. Poi nel 1993 tutto si sgretola e le sue bugie iniziano a trapelare.
Passava le sue giornate seduto in macchina, non aveva un lavoro e raccontava tantissime bugie per continuare a sopravvivere.
Per uscirne fuori stermina tutta la famiglia partendo dai genitori e continuando con la moglie e i figli di 7 e 5 anni. Lasciò stare l’amante, ma cercò di suicidarsi avvelenandosi poi trovato tra le fiamme della sua abitazione.
La decisione del Tribunale
Una drammatica storia di cronaca nera che ha segnato i francesi, che ora si trovano ad apprendere la notizia che Jean-Claude Romand sarà presto fatto uscire dal carcere.
Dopo 26 anni di carcere, torna in libertà vigilata – nonostante tre mesi fa un altro tribunale avesse negato la sentenza. Le Figaro evidenzia che il tutto sarà messo a verbale il 28 giugno e lui sarà libero, seppur con un braccialetto e altre misure di controllo straordinarie.