E’ morto l’uomo accoltellato di netto alla gola a Napoli e ora sarà il figlio a dover dare delle spiegazioni alla Polizia
Un uomo è stato brutalmente accoltellato a Napoli e si presume sia l’epilogo di una fuoribonda lite con il figlio. Ma qual è la verità?
Commerciante accoltellato alla gola dopo una lite
Vincenzo Cardone di 53 anni era il titolare di un noto supermercato nella periferia orientale, colpito direttamente alla giugulare da un coltello.
Immediati i soccorsi del 118 chiamati dalle persone presenti in negozio con il trasporto d’urgenza dell’uomo, morto dopo i tentativi di rianimazione.
Sulla vicenda sta indagando la polizia di Napoli, che ha bloccato il figlio in fuga che cercava un nascondiglio. Il presunto aggressore ha 31 anni ed è stato portato in questura, in quanto creduto responsabile: il giovane avrebbe aggredito il padre dopo una violenta lite in negozio.
Le immagini delle telecamere della video sorveglianza potranno dare maggiori informazioni agli inquirenti, che stanno cercando di ricostruire la vicenda tassello dopo tassello.
Dopo l’aggressione, il figlio della vittima è fuggito e stava cercando un nascondiglio per non farsi trovare dalla Polizia: questo è indice di colpevolezza, anche se nulla è ancora stato confermato dalle autorità.
Ci sono inoltre numerose testimonianze di persone che hanno assistito alla scena, le cui parole sono per ora secretate e al vaglio degli investigatori.
Quale sarà stata la goccia che ha portato l’aggressore ad agire in questo modo senza scrupoli? Una banale lite o una richiesta di soldi, sono due ipotesi da non sottovalutare.