Lerici è in lutto per la morte della bimba schiacciata dal cancello. Ma cosa è successo in quei pochi secondi?
Aveva solo tre anni la bimba schiacciata dal cancello all’interno del parco giochi di Pugliola – Lerici. Ferito il nonno e testimoni sotto choc.
Il dramma del cancello che ha travolto la bimba a Lerici
La piccola di tre anni stava giocando al Parco giochi di Pugliola, quando il nonno l’ha chiamata – come si evince da Il Messaggero – e lei è andata di corsa verso l’uscita.
Come evidenziano i testimoni, la bimba giocando ha toccato il grande cancello in ferro – tipo scorrevole – e questo le è crollato addosso in pochi secondi.
Un cancello di ferro, grande e con una superficie di circa due metri per quattro. Il nonno ha immediatamente contattato i soccorsi e i genitori della bimba, in quel momento a casa – che dista pochi metri dal parco.
Le condizioni del nonno e dello zio
I testimoni hanno ricostruito la tragedia, evidenziando che il solo tocco della bambina di tre anni ha fatto staccare la parte di cancello che l’ha travolta.
Per questo gli inquirenti devono cercare di capire quale problema avesse la struttura, ma soprattutto come sia possibile non ci fosse stato un controllo vista la zona ad alto rischio.
Il nonno ha riportato un trauma al volto nel suo tentativo di alzare il cancello, per salvare la nipote mentre lo zio ha accusato un malore.
L’area è sotto sequestro e si sta procedendo con i vari rilievi, mentre il corpo della piccola è ora all’obitorio dell’Ospedale Sant’Andrea di La Spezia. Il sindaco – Leonardo Paoletti – ha confermato in una dichiarazione all‘Ansa di star andando avanti con l’indagine.
I testimoni del fatto tragico saranno sentiti in giornata, insieme al nonno e ai tecnici di Lerici che dovranno dare una spiegazione sullo stato del cancello e sulla verità dei controlli.
