L’atteso incontro tra Putin e Conte per parlare della drammatica situazione in Libia ha portato i suoi frutti?
Conte e Putin si sono trovati a Pechino ed è stato utile per parlare proprio della situazione in Libia. Cosa è accaduto?
L’incontro tra Conte e Putin
Un incontro storico quello avvenuto a Pechino, con un tavolo tra il premier italiano Giuseppe Conte – il leader russo Vladimir Putin e il presidente egiziano Khalifa Haftar.
Quello che preoccupa maggiormente è la situazione libica con la possibilità di esodo di 100 mila persone, tra le quali jihadisti che si insinuano tra chi scappa sul serio da una guerra.
Dopo aver chiacchierato a lungo, il premier Conte ammette:
“il problema è che una soluzione non c’è: sulle modalità per stabilizzare la libia ci stiamo interrogando”
Conte lancia quindi un allarme proprio perché il tempo sta passando e il rischio che i terroristi islamici vengano in Italia è molto elevato. Per far chiarezza è stato anche presentato il dossier dove poter valutare rischi e pericoli della faccenda.
Il rischio, come si evince da Il Messaggero, rimane quello di una guerra senza fine – esattamente come in Siria – dove ci sarà un carico enorme tra profughi e terroristi che approderanno in Italia e varie parti d’Europa.
Evidenzia inoltre i buoni rapporti con il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, mentre con il Presidente francese Emmanuel Macron sembra non ci siano contatti.
Putin e Al Sisi sono ora molto importanti per l’Italia e per Conte, così da trovare una nuova sponda per arrivare a fermare tutto quello che sta succedendo e potrebbe accadere a breve.
