Una famiglia ha affidato il suo Husky alla pensione per cani ma il piccolo è stato restituito morto e avvolto nel nastro adesivo. Cosa è accaduto?
Nova è stata lasciata solo per tre giorni in una pensione per cani, ma non ne è mai uscita se non morta e avvolta nel nastro adesivo.
Nova morta nella pensione per cani
Chi possiede un amico a quattro zampe, sa bene che se deve allontanarsi ci sono dei posti che possono prendersi cura di lui in maniera perfetta. Purtroppo però, in alcuni casi, le persone non sono così affidabili e questa struttura in particolare non ha agito nel migliore dei modi.
Kirsten Kinch – come si evince da La Stampa – è partita insieme alla sua famiglia per l’Islanda e ha portato il suo Husky Nova in una pensione per cani di Dublino – P&E Boarding Kennels and Cattery.
La cagnolina aveva una particolarità per il suo stato di salute, in quanto un mese prima era stata curata per una colite – ma prima di essere portata presso la struttura, il veterinario di fiducia ha effettuato tutti gli accertamenti dando il via sulla sua salute.
L’indagine e la richiesta di chiusura
Nessuna telefonata o messaggio, tanto che Kirsten quando è rientrata dal viaggio si è vista restituire Nova completamente avvolta da del nastro adesivo:
“pensavo fosse uno scherzo, invece era stata buttata dentro un sacco nero completamente avvolta dal nastro”
Evidenziando che è stata trattata senza alcun rispetto e soprattutto nessuno ha chiamato la famiglia, comunicando il triste lutto.
Lo staff ha spiegato alla famiglia che Nova è morta a seguito di una emorragia interna, avvolta successivamente con lo scotch per non infettare i cani presenti nella struttura.
La storia è stata divulgata su Facebook e la struttura è stata presa di mira da molti utenti ed è ora in corso una petizione per farla chiudere:
“la mia vita senza nova sarà vuota”