La questione province sta sollevando un altro sconto al Governo, tra chi vuole eliminarle e chi vuole tenerle per i cittadini. Cosa sta succedendo?
Tra le tante annose questioni c’è anche quella delle province che divide di netto il Governo, con due idee completamente distinte.
Le province italiane secondo il governo
Cosa sta succedendo in merito alle divisioni? Come si evince da Il Messaggero e Il Tempo, il vice premier Luigi di Maio vorrebbe un taglio netto mentre il vice premier Salvini è incline ad una soluzione alternativa:
“servono per dare servizi ai cittadini”
Una bozza per la riforma della maggioranza in cui emerge nuovamente il ritorno di consiglieri ed elezioni.
Durante un incontro a Biella, il ministro Matteo Salvini ha dichiarato l’abolizione delle divisioni una “buffonata”, soprattutto in termini di manutenzione per strade e scuole.
Invita così il M5S a mettersi d’accordo e trovare una linea sulla quale operare, il prima possibile per ottenere dei risultati concreti. Il suo obiettivo è poter dare un servizio a tutti i cittadini, supportando così Comuni e Regioni.
Il pensiero del M5S
Ma i grillini non la pensano alla stessa maniera, infatti Luigi Di Maio ha inoltrato una nota dove evidenzia il desiderio di taglio netto, per efficienza e snellimento immediato:
“non si può discutere sempre su ogni cosa”
Con una linea diretta dove non ci sono dubbi, anche per un taglio dei costi immediato e garanzie per i cittadini in tal senso. Come andrà a finire la questione per tutte le province italiane?