Cosa è accaduto a Luca Orlandi, il ragazzo precipitato nella diga mentre era in gita con i suoi amici? Una storia drammatica e una ipotesi alla quale la famiglia non crede
Il ragazzo precipitato nella diga ha sconvolto l’opinione pubblica, che si stringe attorno alla famiglia che vive nel dolore e chiede solo di conoscere la verità.
L’autopsia e le indagini sulla morte di Luca Orlandi
Una morte di quelle che segnano un altro capitolo triste della cronaca nera, dove le domande sono molto più che le risposte.
Luca Orlandi era un ragazzo solare e tranquillo, andato a fare una escursione nell’Appennino insieme ai suoi amici. A pranzo era silenzioso poi al ritorno chiede di andare avanti, che lui avrebbe raggiunto loro subito.
Alcuni escursionisti presenti hanno sentito un urlo alle 16.30 e gli amici hanno trovato il corpo di Luca, in fondo alla diga – dove non c’è acqua. Immediato il contatto con i soccorsi e forze dell’ordine che hanno raggiunto la zona, confermando – purtroppo – l’ora del decesso.
Un volo di 100 metri e nessun preavviso di disagio: cosa è successo a Luca? E’ la domanda alla quale gli inquirenti cercano di rispondere avvalorando – come si evince da vari quotidiani tra cui Arezzo Notizie – l’ipotesi di suicidio.
Ci sono ancora dei filmati delle telecamere di video sorveglianza che potrebbero dare una risposta certa a quanto accaduto, per la quale la Polizia è in attesa di verificarli.
Rai Uno arriva a Ridracoli
E mentre l’ipotesi di una autopsia si allontana sempre di più, la comunità di Pratovecchio si stringe in una veglia, tra amici e parenti che ricordano il giovane ragazzo.
A parlare delle triste vicenda anche Rai Uno con l’inviato di “La vita in diretta”, che ha raggiunto il luogo e parlare con amici e conoscenti del ragazzo:
“non aveva alcun motivo per compiere un gesto così estremo”