Gli italiani sono in attesa dell’accredito per il Reddito di Cittadinanza. Ma quando arriva?
Il Reddito di Cittadinanza tra caos e passi indietro, sta procedendo ma gli italiani si stanno chiedendo quando perverrà la somma all’interno della card.
Le richieste di disdetta del Reddito
Ne abbiamo parlato ampiamente in questo nostro articolo e sembra effettivamente che molti italiani, vogliano fare un passo indietro nonostante siano aventi diritto.
Cosa succede? Secondo i dati raccolti dall’Inps gli aventi diritto non si troverebbero concordi con le quote (dai 40 ai 150 Euro), nelle modalità di offerte di lavoro e dei tanti controlli da parte del Fisco.
Insomma, un discorso che prima di fare domanda nessuno aveva appurato con la giusta attenzione e ora si chiedono come poter disdire tutto quanto.
Come abbiamo già accennato la legge non aveva previsto questa tipologia di domanda, per questo motivo entro fine mese ci saranno delle modifiche per capire quale modulo compilare e quale la prassi per fare domanda.
Il secondo accredito nella card del Reddito
Per chi invece continua ad andare avanti con la propria card, si sta attendendo la seconda quota.
Facciamo un piccolo passo indietro, per capire meglio: le persone che avevano fatto domanda entro il 30 marzo, sono in attesa del secondo accredito – chi invece entro il 30 aprile sono in attesa di ricevere card e primo importo.
Le quote dovrebbero arrivare a metà maggio ed è bene evidenziare che tutto l’importo deve essere speso, entro la fine del mese.
Le comunicazioni ufficiali in merito all’accredito non sono ancora pervenute, ma è previsto che si segua una linea coerente come per lo scorso mese (quindi dal 15 al 20 di maggio).
Non sono previsti accumuli e i prelievi in contanti concessi sono fino ad un massimo di 100 Euro per i single o 210 Euro per le famiglie.