A Casal Bruciato è rivolta anche contro Virginia Raggi, arrivata per difendere la famiglia rom alla quale è stata assegnata la casa
Grandi proteste per l’assegnazione della casa alla famiglia di rom a Casal Bruciato, dove il Sindaco è arrivato per sostenere loro e spiegare la situazione tra insulti e minacce.
Il gesto di Virginia Raggi per la famiglia rom
La zona di Roma in guerra per l’assegnazione della casa popolare alla famiglia rom, con contestazioni e grandi ribellioni da parte dei cittadini.
Il Sindaco si è dunque recato direttamente nel quartiere al fine di andare a trovare al famiglia rom, che si definisce spaventata e braccata. Virginia Raggi però non è stata accolta nel migliore dei modi, scatenando l’ira degli abitanti del palazzo:
“buffona, vergognati, non sei la nostra sindaca!”
Sono solo alcune delle frasi dette durante il suo arrivo presso l’abitazione.
Virginia Raggi difende la famiglia alla quale è stata assegnata la casa, definendo l’azione legittima per legge:
“questa famiglia risulta legittima assegnataria di un alloggio”
Evidenziando che ha agito nel pieno rispetto della legge e che la famiglia è terrorizzata:
“abbiamo fatto conoscere loro ad alcuni condomini”
Dichiarando che ogni eventuale insulto non dovrebbe essere permesso, vista la società in cui stiamo vivendo. Il Sindaco ha lasciato l’abitazione aiutata e scortata dalle Forze dell’Ordine – raggiungendo la sua auto a fatica come si evince da TGCOM24.
Le parole di Luigi Di Maio
Il gesto del Sindaco non è piaciuto a Luigi Di Maio, come raccontato da alcune fonti.
Irritazione e malumore generale, dove il vice premier chiede che venga seguita una linea coerente nel pensare prima agli italiani poi a tutti gli altri.