Scontro epico tra Rita Dalla Chiesa e Lilli Gruber, a margine di un’intervista della giornalista al vicepremier Salvini. Nel coro di critiche anche l’ex conduttrice di Forum
Quella di Lilli Gruber a Matteo Salvini è un’intervista che ha causato non poche polemiche. In campo scende anche Rita Dalla Chiesa, che si scaglia contro la giornalista con un giudizio impietoso sulle dinamiche viste a Otto e mezzo.
Salvini e Gruber, veleno a Otto e mezzo
L’antipasto di un confronto senza sconti, tra Lilli Gruber e Matteo Salvini a Otto e Mezzo, lo aveva offerto il ministro dell’Interno con una pungente dichiarazione a ridosso dell’intervista: “Non ho mica voglia, ma domani alle sei devo andare dalla Lilli Gruber, simpatia portami via“.
Un affronto in pubblica piazza, direttamente dal palco del parco Giussano. La controffensiva della giornalista di La7 non si è fatta attendere, e così, tra sorrisi non proprio smaglianti e un pizzico di livore più che palpabile, lo scontro si è trasferito negli studi della trasmissione.
“Ieri – ha esordito Gruber – ha detto che le toccava venire qui e non ne aveva voglia e ne ha fatto una questione di simpatia. Mi aspettavo un mazzo di fiori e delle scuse“.
“Ma io le voglio un sacco di bene – ha replicato Salvini –. Passo la giornata a occuparmi di droga, terrorismo, immigrazione. Mi pagano anche per questo”. E lei ha rilanciato: “La pagano anche per essere educato“.
L’attacco di Rita Dalla Chiesa
Non poteva che essere una puntata effervescente, anche in termini di commenti sui social. Nel coro di critiche alla conduzione di Lilli Gruber si è lanciata anche Rita Dalla Chiesa. Su Twitter, senza troppi peli sulla lingua, ha detto la sua dopo quanto visto in tv.
“Puoi essere d’accordo con lui o no, puoi pensarla in modo diametralmente opposto, ma questa è l’intervista più irritante e meno super partes nella storia di Otto e mezzo“.
Puoi essere d’accordo con lui o no, puoi pensarla in modo diametralmente opposto, ma questa è’ l’intervista più’ irritante e meno super partes nella storia di @OttoemezzoTW @matteosalvinimi
— rita dalla chiesa🇮🇹 (@ritadallachiesa) May 8, 2019
Ma il parere della storica conduttrice di Forum non si è limitato alle poche righe (incisive) del post. Nel rispondere ai suoi follower, ha aggiunto dell’altro: “È il modo, la spocchia. Una giornalista deve fare domande e ascoltare risposte. Non bacchettare come una maestrina i propri ospiti. O lo fa con tutti o con nessuno“.
C’è chi sostiene siano le regole implicite del contraddittorio, ma Rita Dalla Chiesa non ci sta: “Peccato che lei lo faccia SOLO con chi non la pensa come lei. Ho detto quello che ho provato io nell’ascoltare un’intervista che avrebbe potuto essere più fluida e ‘ficcante’ se fosse stata condotta con minore aggressività. Tutto qui“.
Il Salvini pensiero sull’intervista
Un punto di vista che fa il paio con il Salvini pensiero: “Una parte di voce l’ho lasciata in studio da Lilli Gruber dove ho registrato – ha dichiarato il vicepremier durante il comizio di Ascoli Piceno –. Mi ha detto che non è di sinistra. No, no, no. E mi ha detto pure che anche Fazio non è di sinistra. No, no, no. Sono tutti leghisti. La Gruber leghista, Fazio leghista“.
“La Gruber mi ha detto ‘Perché ce l’hai con Fazio?’. Ma io non ce l’ho con Fazio. Mi sta solo sullo stomaco che faccia comizi per la sinistra col Rolex al polso, pagato 3 milioni di euro all’anno dagli italiani che pagano il canone Rai“.
