Per la sparatoria a Napoli c’è Noemi che lotta per vivere e il killer ora ha le ore contate. Ma chi è quest’uomo?
Il killer della sparatoria a Napoli che ha ferito gravemente la bambina di quattro anni, ora ha le ore contate dopo l’identificazione da parte degli inquirenti.
Le condizioni di salute di Noemi
Venerdì 3 maggio un killer ha deciso sparare quattro colpi verso Salvatore Nurcataro, senza preoccuparsi della piccola Noemi – della nonna e della mamma che si trovavano sul marciapiede nello stesso momento.
La nonna è stata ferita lievemente mentre Noemi ha ricevuto un colpo di pistola, che le ha perforato entrambi i polmoni ed è ora in gravissime condizioni.
Le telecamere di videosorveglianza che ci sono lungo tutto il perimetro hanno ripreso l’agghiacciante scena, dove si vede anche il killer passare sopra la bambina per terra due volte – senza alcuna cura alcuna.
Ora la piccola si trova in ospedale, in prognosi riservata ed è ancora in lotta per la sopravvivenza.
L’identificazione del killer
Grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza, gli inquirenti sono stati in grado di identificare l’uomo.
Non solo, le immagini sono molto precise – tanto da portare gli investigatori a trovare il numero di targa della moto e comparare la suola delle scarpe – sull’uomo che si trova in diversi filmati sia sul luogo della sparatoria e sia mentre cerca di scappare.
Come si apprende da Fanpage.it, Nurcataro potrebbe essere l’elemento chiave in grado di dare conferma agli inquirenti, in merito all’identità dell’uomo.
Per avere la certezza del suo arresto è necessario attendere che la Polizia compia il suo lavoro, nel totale riserbo.
