L’applicazione WhatsApp ha subito un attacco dagli hacker e non è più sicura come si pensava! Cosa bisogna fare?
WhatsApp, una delle applicazioni più utilizzate degli ultimi tempi, ha subito un attacco da parte degli hacker che ora mettono in forte dubbio la sua sicurezza.
L’attacco da parte degli hacker
L’applicazione che ogni giorno utilizziamo per mandare messaggi scritti e vocali è stata violata.
Piattaforma di proprietà di Facebook, che a causa di una falla ha permesso l’entrata ad un hacker che ha installato uno spyware, per accedere al contenuto dei dispositivi.
Chi ha agito non è stato identificato, come si evince dal Financial Times, anche se ci sono già dei sospetti e gli inquirenti si stanno muovendo in un certo senso.
Gli esperti evidenziano che non si tratta di un attacco feroce, anche se non si conosce e non si ha una stima degli utenti che sono stati interessati da tale disastro: è bene evidenziare, sempre come si evince dal quotidiano, che chi ha agito aveva degli obiettivi ben precisi.
Un bug risolto e rilevato da alcuni giorni, ma che ha permesso nel frattempo di accedere indisturbati e fare tutto con calma. Il programma che ha infettato l’applicazione sarebbe stata sviluppata da una società israeliana, sospettata numero uno.
Per attivare l’installazione bastava una sola chiamata anche senza alcuna risposta – effettuata dagli hacker verso il numero di cellulare prescelto – che scompariva magicamente dalla cronologia
Ma adesso che succede?
Cosa fare con l’applicazione installata?
Il messaggio che viene lanciato a tutti gli utilizzatori – come evidenzia anche Quotidiano.net – è quella di aggiornare l’applicazione all’ultima versione.
La nuova versione rilasciata, protegge il sistema operativo da tutte le incursioni esterne – così da proteggere la propria privacy.
