Marco Bonometti è il presidente di Confindustria indagato per finanziamento illecito, a fronte della maxi indagine in corso
Il numero uno di Confindustria Marco Bonometti è stato indagato a fronte della super indagine della Dda di Milano, che già alcuni giorni fa ha emesso 43 misure cautelari.
Indagato per finanziamento illecito
Bonometti è il Presidente di Confindustria nonché presidente delle Officine Meccaniche Rezzatesi – che hanno sede a Brescia.
Ora indagato per finanziamento illecito, in merito alla maxi inchiesta già portata avanti da alcuni giorni che ha visto l’emissione di 43 misure cautelari.
Nella giornata di ieri, come si evince da Il Corriere della Sera, gli inquirenti lo hanno interrogato come persona di punta e informata sui fatti.
La contestazione avviene successivamente per il reato di cui sopra per un importo pari a 31 mila euro: soldi che sarebbero stati consegnati ad un politico candidato alle Elezioni Europee.
Il dettaglio sul finanziamento del Presidente di Confindustria
Gli inquirenti hanno resto noto che – secondo l’indagine in corso – ci sarebbe una consulenza falsa – acquistando un testo per la somma di 31 mila euro.
Un testo generico, che si acquista in qualsiasi sito online di tesi di Laurea – che avrebbe quindi condotto gli inquirenti al dubbio.
In realtà questa ingente somma di denaro sarebbe stata utilizzata per finanziare la campagna elettorale.
Tutto questo in vista delle elezioni europee di un politico di cui non emerge il nome.
Dalle prime informazioni, questo sarebbe poi un meccanismo adottato anche da altri due imprenditori che fanno parte della maxi indagine – anche loro indagati per finanziamento illecito.