Sorelline maltrattate, la mamma: “Il mio compagno ci picchiava”, l’accusa choc a Pomeriggio Cinque

È un rimpallo di accuse reciproche tra i genitori delle due bimbe trovate con ossa rotte e lividi a Bellona, in provincia di Caserta

Barbara D'Urso e Anna, donna accusata di maltrattare le figlie
Barbara D’Urso e Anna, la donna accusata di maltrattare le figlie insieme al compagno

Due bambine, sorelline di 6 mesi e 3 anni, sarebbero state maltrattate dai genitori a Bellona, in provincia di Caserta. È questa la pesante ombra gettata dalla Procura, chiamata a far luce su un caso che ha scosso le cronache. Madre e padre, 32 e 35 anni, sono stati scarcerati ma sulla loro testa pendono gravissimi sospetti. Ed è anche scattato un mosaico di accuse reciproche ora al vaglio degli inquirenti.

Le indagini dopo la segnalazione dei medici

Secondo gli inquirenti, le due bimbe tolte alla famiglia per le gravissime condizioni riscontrate sarebbero state vittime di ripetuti maltrattamenti.

Il fuoco investigativo si è acceso dopo la segnalazione dei medici che avevano trovato ferite e lividi sul corpo della più piccola, che all’epoca del ricovero aveva appena 3 mesi. Lesioni che, nel quadro proposto dall’accusa, sarebbero state causate proprio dai genitori.

I due, arrestati lo scorso 30 aprile, hanno risposto di quelle accuse davanti al gip di Santa Maria Capua Vetere, fornendo una versione contrastante e infarcita di accuse reciproche. Lui sostiene che la compagna possa aver fatto del male alle piccole (anche involontariamente), lei ripete di essere stata picchiata e, in una occasione, spinta mentre aveva la figlia di 6 mesi tra le braccia.

Lesioni gravissime sulle minori

Le bambine sono state affidate a una casa famiglia dopo la scoperta delle lesioni. La neonata, in particolare, presentava delle fratture agli arti che, secondo l’accusa, sarebbero ascrivibili alla “shaking baby syndrome”, cioè a un violento scuotimento.

Riscontrati traumi severi e ossa rotte, in seguito a terribili violenze che sarebbero continuate anche dopo le dimissioni della più piccola dall’ospedale di Caserta. La più grande avrebbe rivelato i maltrattamenti a una maestra dell’asilo, confessione documentata da una relazione dell’insegnante finita sul tavolo della Squadra mobile.

Le accuse reciproche

A Pomeriggio 5, la madre della minori ha lanciato una pesantissima accusa al suo compagno: “Ci picchiava, mi ha spinto quando avevo la più piccola in braccio e siamo cadute entrambe“.

Parole che hanno lasciato tutti senza parole, tanto che la conduttrice Barbara D’Urso si è spinta a sottolineare che il dovere di una madre è proteggere i propri figli dalla violenza, i questo caso scappando di casa e denunciando immediatamente.

La famiglia del padre continua a sostenere la posizione del congiunto, indicando la mamma come unica responsabile della condizione delle piccole.

Dai parenti della mamma la controffensiva in diretta tv, con l’accusa rivolta al compagno della donna che avrebbe avuto, a loro dire, anche il vizio delle slot machine. Un dettaglio che emerge anche dalle dichiarazioni della 32enne, secondo cui il 35enne sarebbe stato sempre violento e ‘malato di gioco’, al punto da nascondergli i soldi.

Nel salotto della D’Urso, il 16 maggio 2019, la mamma della bambine ha fatto un’altra dichiarazione, stavolta per accusare la suocera e le cognate: “Quando i miei figli sono finiti in casa famiglia, loro sono venute a casa mia per sputarmi addosso e picchiarmi“.

Il caso, nato in un tessuto di palese disagio familiare, sembra ancora lontano dalla piena soluzione.

 

 

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