La Sea Watch sembra aver vinto parte della sua battaglia, facendo sbarcare i migranti al Porto di Lampedusa. Ma è stata aperta una inchiesta per favoreggiamento
La nave Ong Sea Watch ieri si era avvicinata alle coste di Lampedusa, nonostante la diffida ed è stato concesso loro di far sbarcare alcuni migranti.
Lo sbarco dei migranti a Lampedusa
Come abbiamo spiegato in questo nostro articolo, nonostante la diffida la nave Ong tedesca – dopo aver recuperato 65 migranti in acque libiche – ha mirato verso le coste italiane in attesa di aiuto.
Firma immediata della diffida e avvicinamento della Guardia Costiera, nella serata di ieri è stato autorizzato lo sbarco a Lampedusa di 7 bambini accompagnati dai genitori e una donna molto malata.
Nonostante tutto, la Procura della Repubblica di Agrigento procede con l’apertura di una inchiesta, aprendo un fascicolo per il mezzo.
Tale documento verrà aperto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina a carico di ignoti – per ora.
Lo scontro tra Salvini e Di Maio
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ribadisce il no per l’apertura dei porti, soprattutto quando c’è una diffida:
“In italia i trafficanti di umani non arrivano più”
Il vice premier Luigi Di Maio – come si evince da Il Messaggero – replica duramente:
“la sua arroganza ricorda quella di renzi”
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte cerca di mettere un punto alla situazione, evidenziando che il suo ruolo non è quello di comandare o partecipare alla competizione:
“invito i ministri a mantenere i toni adatti”
Nonostante questo alla Ong non è concesso di approdare in acque territoriali e il permesso è stato dato solo per i soggetti ritenuti vulnerabili.
