Un ennesimo attentato in Egitto, per un bus di turisti travolti da una bomba mentre andavano alle Piramidi. Ma perché?
L’attentato in Egitto è stato spaventoso e ha sorpreso un bus di turisti, mentre si recava a visitare le Piramidi. Vediamo cosa è successo e la motivazione di tale gesto.
Bomba per un bus di turisti verso le Piramidi
Il bus turistico trasportava 25 persone e si trovava nella strada verso le Piramidi di Giza, nei pressi del Grande Museo dove si trova un bar per la sosta proprio dei turisti.
Tutto studiato nei minimi dettagli, perché al loro passaggio un ordigno è esploso con l’intento di compiere una vera e propria strage.
I media locali confermano che la bomba era stata sistemata appositamente lungo la strada, con attivazione al passaggio del pullman.
Finestrini in frantumi con pezzi di vetro che hanno travolto molte persone, con 17 feriti accertati trasferiti immediatamente all’Ospedale più vicino. Non solo un bus, ma nell’esplosione è stata coinvolta anche un’auto di passaggio.
I passeggeri sono tutti di origine sudafricana ed egiziana, così come quelli dell’auto che stava passando per recarsi verso la via di casa.
Immediato il cordone di sicurezza attorno al luogo dell’attentato, con gli artificieri a lavoro per esaminare l’ordigno e dare informazioni aggiuntive sulla tipologia.
Si tratta di attentato? Per ora non è stato ancora rivendicato, ma sarebbe già il secondo effettuato nella medesima zona in questi cinque mesi.
La conferma, secondo i media locali, volta verso un’attenzione di tipo turistica, economica e di interesse che da sola porta al 20% del Pil egiziano.