Un funerale particolare quello del padre ucciso dalla figlia, celebrato dai parenti come una brava persona che aveva solamente bisogno di aiuto
Una situazione particolare con un padre ucciso dalla figlia, per legittima difesa viste le violenze subite negli anni e l’ultimo atto molto forte. Ma al funerale non tutti la pensavano così.
La legittima difesa di Deborah Sciacquatori
Deborah è la ragazza di 19 anni protagonista di una storia molto triste, dove per difendere la madre e la nonna si è scagliata contro il padre violento, uccidendolo involontariamente.
L’ultimo atto di una serie di violenze subite, si è consumato un mattino presto quando Lorenzo è rientrato a casa ubriaco e ha cercato di sfondare la porta a calci.
Si è poi rivolto violentemente verso la compagna, mentre la figlia cercava di trattenere la nonna paterna in camera. Poi la decisione, scappare il più in fretta possibile da quell’incubo: ma lui le raggiunge e prende la compagna a botte – sul volto.
E’ in quel momento che Debora reagisce, lo colpisce e lo fa cadere a terra – in gravi condizioni: le tre donne lo soccorrono, chiamano l’ambulanza ma dopo poche ore viene dichiarato il decesso.
La ragazza viene portata in Questura per l’interrogatorio, dove ricostruisce l’intera vicenda e rimane sotto shock nel momento in cui scopre il tragico epilogo accaduto a suo padre – come è stato anche raccontato dettagliatamente al programma di Rai Tre Chi l’ha Visto?
Il funerale di Lorenzo Sciacquatori
Come si evince anche da Today, ieri si sono svolti i funerali di Lorenzo Sciacquatori e il feretro è stato accompagnato da amici e parenti – con l’assenza della figlia e delle moglie.
Tra urla e applausi i parenti hanno dato l’ultimo saluto all’uomo:
“sei un grande!”
Evidenziando che l’uomo non fosse
“un mostro, ha sbagliato solo perché esagerava con l’alcool”
Un conoscente ha poi spiegato che Lorenzo Sciacquatori non era così come descritto dalla stampa, colpevole di aver montato tutta la storia:
“lorenzo era una brava persona”