Social e Media sotto i riflettori con il nuovo regolamento dell’Agcom per le parole d’odio e altre espressioni non tollerabili. Ecco tutti i dettagli
Social e Media oramai fanno parte del nostro quotidiano ma un regolamento è necessario per garantire uno stop ad espressioni particolari e d’odio.
Il nuovo regolamento Agcom
L’Autorità per le Comunicazioni è sempre in prima linea per garantire ai cittadini divulgazione di messaggi corretti, tramite social media – telegiornali e trasmissioni televisive.
L’obiettivo del nuovo regolamento è quindi evitare o impedire tutte le espressioni di odio accompagnate da comportamenti intolleranti, violenti e ineducati.
I commenti, i messaggi e frasi che vengono condivise ogni giorno sono ricche di insulti, offese e prepotenza che nella maggior parte dei casi attaccano determinate categorie specifiche.
L’Agcom, come si evince anche da Tgcom24, ha in mente di istituire un controllo molto più approfondito per segnalare e gestire ogni tipologia di oltraggio di cui sopra.
Le sanzioni e i divieti della Agcom
Il lavoro che deve essere fatto non si basa solo sul controllo e richiesta di rimozione, ma anche sulla denuncia di associazione e organizzazioni competenti.
L’Autorità evidenzia inoltre che non si parla di censura – vista la legittima libertà di parola di ogni singolo individuo – ma segnalazione sul portale.
Ma nel momento in cui si verifica una continuità trasformando il tutto in violazione, ci potranno essere degli sviluppi differenti come multe molto salate differenti in caso di social o giornalismo.
Il regolamento è stato firmato dal commissario dell’Autorità – Antonio Nicita – che lavora da tanto tempo per impedire la diffusione di odio e intolleranza.