Storia agghiacciante quella del bimbo morto a Novara e ora la mamma di Leonardo rompe il silenzio e racconta la sua verità dei fatti
La mamma del bimbo morto a Novara è stata interrogata e ha raccontato, dopo aver rotto il suo silenzio, come sono andate veramente le cose.
La morte del piccolo Leonardo
Abbiamo raccontato in questo nostro articolo di come il piccolo Leonardo abbia passato gli ultimi 30 minuti della sua vita.
La mamma e il compagno hanno contattato il 118, descrivendo difficoltà respiratorie per una caduta dal letto, ma le echimosi – in ogni parte del corpo – e la modalità non erano compatibili con una caduta bensì con una violenza (calci e pugni).
L’autopsia ha rivelato che la morte è stata conseguita da un violento colpo all’addome, con emorragia interna che ha portato al tragico epilogo in 30 minuti circa.
Domani – martedì 28 maggio – verranno svolti i funerali del piccolo al Duomo di Novara e l’amministrazione ha dichiarato il lutto cittadino.
La verità della mamma di Leonardo
Gaia Russo, madre di Leonardo e in attesa di un secondo figlio è detenuta in una casa protetta ed è stata ascoltata dal giudice – Raffaella Zappatini – per un’ora e mezza di interrogatorio.
La donna si è dichiarata innocente – come si evince anche da Ansa:
“non sono stata io ad aver ucciso mio figlio”
Non ha accusato il compagno Nicolas Musi ma sotto intendendolo, considerando che all’interno dell’abitazione ci fossero solo loro due al momento della tragedia.
Musi, compagno della madre della vittima, resta in silenzio all’interno del carcere di Novara – in isolamento.
Le indagini e gli interrogatori continuano, al fine di arrivare ad una verità di come questo piccolo sia potuto finire martoriato dai lividi e con il fegato spappolato.