Una grande tragedia nella famiglia di Vincenzo Muccioli, con la nipote trovata morta a soli 18 anni. Cosa le è successo?
La nipote di 18 anni di Vincenzo Muccioli è stata trovata senza vita nella vecchia casa del nonno. Un grande lutto in famiglia per un decesso che si sarebbe potuto evitare.
La morte della nipote del fondatore di San Patrignano
India è stata trovata – come si evince anche da Il Corriere – accanto al vecchio divano, con un sacchetto della carbonella appena aperto e un odore nella stanza molto acre.
Era nella casa di suo nonno, scomparso nel 1995 e famoso per essere il fondatore di San Patrignano. Secondo le indiscrezioni la ragazza si era rifugiata in quella casa dopo un litigio con il padre: un luogo che le dava pace e dove ogni tanto andava per togliersi dalla routine quotidiana.
Gli inquirenti escludono la maggior parte delle piste, anche se il magistrato ha aperto un fascicolo senza ipotesi di reato. La causa del decesso – che verrà successivamente confermata dall’autopsia – è intossicazione da monossido di carbonio.
E’ bastato accedere la stufa per riscaldare l’ambiente per ritrovarsi – in un attimo – nella trappola letale che l’ha avvolta.
Le parole degli inquirenti
India era la figlia di 18 anni del figlio di Vincenzo – Andrea – che ora porta avanti la comunità fondata dal padre.
Una ragazza normale, studentessa che viveva in famiglia: venerdì sera un banale litigio che è andato avanti ancora nella mattina del sabato:
“cose normali da adolescenti”
Sono le parole dei parenti ascoltati dagli inquirenti, che non possono ancora escludere la pista del suicidio ma che evidenziano non esserci elementi validi per supporlo.
Ora si attendono gli esami per ricostruire la dinamica del tragico epilogo della povera ragazza.