Ci si aspettava tutto, ma non che una receptionist di 28 anni “diventasse” la duchessa del Sussex. Meghan Markle diventa un buisness
Lo ha riportato il “The Sun” ed è una notizia che ha lasciato tutti a bocca aperta. Fino a poco tempo fa era una ragazza come tante, di 28 anni, che di mestiere faceva la receptionist.
Poi, il cambio improvviso di rotta professionale. Pare, infatti, che ci sia chi di professione fa la sosia ufficiale di Meghan Markle e viene pagata profumatamente per indossare gli abiti della neo consorte del principe Harry.
Meghan Markle, la sosia guadagna sualla “sua” immagine
Ma di chi si tratta? Il suo nome è Olivia Marsden, ha 28 anni e abita a Greenwich, a sud-est di Londra e, questa folle idea è incominciata per puro caso nel 2011. Grande fan di Meghan Markle, la seguiva spasmodicamente fin da quando era un’attrice talentuosa nella serie tv “Suits”.
Olivia ha sempre notato una certa somiglianza con lei, ma non aveva mai realmente approfondito la cosa, fino all’anno sopra citato.
“La gente cominciava a notare che io e lei eravamo come due gocce d’acqua. Ho la sua stessa pelle ambrata, la stessa struttura fisica e lo stesso taglio di capelli”
Rivela al “The Sun”, testa inglese di spicco, l’interesse quasi ossessivo per Meghan:
“Intanto ho cominciato a vivere la mia vita ma, ma più tempo passava e più mi interessavo alle vicende personali di Meghan. La prima a crederci fino in fondo è stata mia madre”
Prosegue la giovane, velata da un moto di gratitudine nei confronti della madre. Da quella scintilla in poi, madre e figlia hanno pensato di tramutare la somiglianza in business. La madre di Olivia ha contattato gli agenti giusti e, subito dopo, le è stato proposto un contratto di natura professionale.
I guadagni non sono bassi
Ha un ampio guadagno che ammonta a 1200 euro ad apparizione, per feste di laurea, compleanni e baby shower; gestisce sia un profilo Instagram molto attivo e un canale YouTube.
Si veste come la Markle, imitala sua gestualità e, caso ha voluto, nella seconda metà del 2018 è rimasta anche incinta.
“Dovrei partorire entro la fine di giugno, sarà un maschio e anche io lo chiamerò Archie”
Insomma, una vicenda davvero singolare.