La vicenda del bimbo che muore all’asilo nido ha sconvolto tutti, ma il racconto disperato delle educatrici rivela dettagli terribili prima del triste epilogo
Un bimbo muore all’asilo nido mentre fa il suo sonnellino e non si risveglia più. Ora le maestre raccontano i fatti nella disperazione più assoluta.
Il decesso del piccolo all’asilo di Roma
Siamo a Roma, quartiere Appio quando alle 11.30 della mattina di ieri è scattata la chiamata al 118, dove si chiedeva aiuto per un bambino che non si risvegliava più.
I medici sono arrivati sul posto in 10 minuti, dando istruzioni durante la loro corsa disperata e dovendo apprendere che per il piccolo non c’era più nulla da fare.
Una prima ipotesi, che verrà poi confermata o meno dall’autopsia, definisce che si possa trattare di “morte bianca” oppure di un malore a livello cardiaco.
I genitori sono accorsi immediatamente sul luogo della tragedia:
“come faremo senza di lui…”
Il racconto disperato delle maestre
Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri della Stazione Tuscolana e Piazza Dante, che stanno cercando di mettere insieme tutte le testimonianze per dar luce alla triste vicenda.
Come si evince da Il Messaggero, le educatrici hanno raccontato come si siano svolti i fatti nella disperazione:
“Ha iniziato ad agitarsi e le labbra sono diventate blu”
Le tre maestre sono state portate in Caserma per una ricostruzione dei fatti e dei tempi.
Secondo un primo racconto emerso, il piccolo ha mangiato un omogeneizzato un’ora prima di andare a dormire – poi aveva giocato con gli altri bambini e si è addormentato.
Dopo qualche minuto iniziato ad agitarsi, così la maestra si è avvicinata ed ha notato le labbra cianotiche. Gli accertamenti confermano che i soccorsi siano stati contattati e pervenuti tempestivamente.
Ora il corpicino del piccolo è stato portato all’Istituto di Medicina Legale Università La Sapienza, per procedere con l’esame autoptico.