Una vera e propria strage in Virginia dove un uomo ha aperto il fuoco uccidendo 14 persone. Ma cosa è successo?
Ennesima strage in Virginia con una sparatoria che ha coinvolto tantissime persone, in uno degli uffici governativi del luogo.
Sparatoria in Virginia con 14 morti
Ci troviamo a Virginia Beach, dove un ingegnere e funzionario pubblico si è recato all’interno di uno degli edifici governativi. In quel momento ha aperto il fuoco, senza puntare a qualcosa di specifico e senza distinzioni di massa.
La tremenda vicenda è accaduta alle ore 16 locali – 22 in Italia – con la morte di 14 persone accertate e 5 trasportate urgentemente in Ospedale.
Il killer era DeWayne Craddock, uomo di 40 anni funzionario del reparto lavori pubblici: una esecuzione in piena regola che ha coinvolto i funzionari all’interno.
Nello stesso stabile si trova un Commissariato di Polizia che si è immediatamente allertato, dopo aver sentito gli spari. Il killer è deceduto durante l‘intervento della Polizia.
DeWayne è stato militare per le Guardie Nazionali e l’acquisto di armi è stato svolto in maniera legale. Dopo la sparatoria sono stati trovati un fucile accompagnato da una pistola semiautomatica calibro 45.
Le parole del Governatore sulla sparatoria
Ralph Nortman è il Governatore dello Stato che si è recato immediatamente sul posto:
“è un giorno tragico e triste”
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump monitora il tutto dalla Casa Bianca, mente il Sindaco non crede ai propri occhi:
“è il giorno più devastante nella storia di virginia beach”
Restano, per ora, non chiare le motivazioni di tale gesto, che andrà approfondito con le indagini svolte dagli inquirenti.