Un tragico evento quello della bambina morta nella piscina vuota: ma ora emerge la verità su come siano andate le cose per la piccola
La bimba morta nella piscina vuota è l’ennesimo caso di cronaca, che si aggiunge agli altri di questo periodo. Una fatalità, un destino amaro e uno svolgimento dei fatti agghiacciante.
Bambina di Eboli muore dentro una piscina vuota
Ci troviamo ad Eboli – zona Prato – dove la piccola di tre anni viveva con i suoi genitori. Una bambina allegra, spensierata e sempre sorridente.
Nella serata stava giocando fuori dal suo palazzo, con la supervisione dei genitori, quando ad un certo punto si allontana e accade un fatto tragico.
Immediato l’arrivo del 118 che non ha potuto fare altro che determinare l’ora del decesso. Tra la disperazione dei presenti e dei genitori, i Carabinieri hanno svolto le prime indagini al fine di ricostruire tutti i fatti.
La verità dietro il tragico episodio
Come si evince anche da Il Mattino, la tragedia sarebbe accaduta alle ore 18 – quando la bambina si allontana da sola per giocare e si dirige verso la piscina vuota.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, guidati dal comandante Luca Geminale, la piccola avrebbe visto la piscina e incuriosita si sarebbe introdotta al suo interno usando gli scalini.
Non si sa ancora come, ma la piccola è stata trovata con il viso rivolto nell’acqua: la pioggia, infatti, ha lasciato una pozza di acqua depositata letale per la bambina.
Ora, si è in attesa dell’esame autoptico per confermare o determinare le cause del decesso.