L’omicidio Leonardo firma un nuovo scenario di cronaca nera e ora emergono nuovi tremendi dettagli su Nicolas Musi – accusato e in carcere
L’omicidio del piccolo Leonardo ancora oggi non ha un quadro ben preciso dei fatti, ma quello che emerge sono nuovi dettagli proprio su Nicolas Musi.
L’omicidio del piccolo Leonardo
Il piccolo Leonardo il 23 maggio ha incontrato un destino tremendo per la quale sono stati accusati la madre – Gaia – e il suo compagno Nicolas.
Mentre lui è in prigione dove ha tentato il suicidio, la mamma del bambino è in una struttura protetta in quanto incinta – decisa a non parlare e dichiarandosi estranea ai fatti accaduti.
Nonostante tutto, il bambino non è morto – come da esami del medico legale – per una caduta accidentale del letto ma per una emorragia interna in soli 30 minuti.
Fegato lesionato come da un colpo molto violento ed echimosi su tutto il corpo, anche nelle zone intime.
I nuovi dettagli agghiaccianti su Nicolas Musi
L’argomento è stato affrontato anche dal programma di Rete Quattro “Quarto Grado”, dove si è analizzata la vita di questi due ragazzi in collegamento con la mamma di Gaia e lo zio.
Quello che emerge da Repubblica è però una descrizione del passato del giovane, dalle parole della madre di lui che si dissocia completamente dal suo comportamento:
“Ha picchiato anche me”
Raccontando anche di una accusa per violenza sessuale ai danni di una cugina, di soli 11 anni – nonostante lui si sia sempre dichiarato estraneo ai fatti.
La madre evidenzia di aver cercato di recuperarlo più volte, anche con l’aiuto dell’altro figlio – Alex – avvicinandolo alla musica e altri interessi:
“io lo stavo aiutando e lui si è messo a rubare”
La mamma tronca quindi ogni associazione con la sua persone, utilizzando parole dure e dirette:
“deve pagare per quello ha fatto. non lo aiuteremo con l’avvocato…per noi è morto”