Grande paura nel cuore di Cosenza, dove cinque speleologi sono rimasti bloccati all’interno di una grotta a causa della piena. Ma come stanno ora?
Un salvataggio all’ultimo minuto per gli speleologi bloccati all’interno di una grotta a Cosenza. Ecco cosa è successo.
Speleologi bloccati in una grotta per la piena
Cinque esperti si trovavano a Cerchiara di Calabria, nel Cosentino, nella grotta dell’Abisso del Bifurto – profondissima con una sezione verticale pari a 683 metri.
L’allarme è scattato ieri nel tardo pomeriggio, quando uno dei cinque esperti è uscito dalla grotta prima che arrivasse l’onda di piena che ha sommerso la stessa.
Attimi di grande paura ma con soccorsi immediati, da parte delle squadre speciali e del Cnas specializzate in operazioni subacquee. Tre gli esperti bloccati e intrappolati nella gola, impossibilitati ad uscire ma con un margine di sopravvivenza molto alto.
Il salvataggio dentro la grotta di Cosenza
I soccorritori, una volta sul posto, si sono resi conto della gravità della situazione e, come si evince anche da TgCom24, creare una strada alternativa:
“Abbiamo creato una via attrezzata alternativa, ci sono cinquanta metri in salita da percorrere”
Ha comunicato il Presidente del Soccorso Alpino e Speleologico della Calabria, Giacomo Zanfei.
Dopo qualche manovra, tutti gli esperti hanno raggiunto la superficie in ottime condizioni di salute, senza necessità di un intervento medico.
Gli esperti hanno avuto molta paura, ma grazie al tempestivo intervento dei soccorsi – il peggio è stato evitato. Ora stanno tutti bene e sono pronti per nuove spedizioni.
