Fabrizio Frizzi ha lasciato un vuoto con la sua morte nella vita di tutti, in particolare nella vita di Carlotta Mantovan. Adesso ha ritrovato la felicità
E’ ormai passato un anno dalla scomparsa del conduttore “sempre educato” Fabrizio Frizzi. Con lui è scomparso un pezzo di storia della Rai, nonché uno dei volti della televisione più umani che i telespettatori abbiano mai conosciuto.
Fabrizio Frizzi ha lasciato, oltre che il suo affezionatissimo seguito, anche e soprattutto la moglie Carlotta Mantovan e la figlia Stella. I due amori di Frizzi, dopo la sua morte, si sono dovute fare in quattro e darsi sostegno a vicenda per superarla. Anche se tragedie come questa non si superano mai del tutto.
Ma cosa ha aiutato davvero Carlotta Mantovan?
Ad aiutarle, al di là della loro immensa determinazione e il sostegno che si regalano vicendevolmente, sono stati anche i cavalli, passione ereditata proprio dall’amatissimo conduttore. Si è poi buttata a capofitto sul lavoro: è stata protagonista a Portobello, accanto ad Antonella Clerici, e conduttrice di Tutta Salute su Rai 3. Carlotta si sta concentrando con tutta se stessa nella crescita della piccola Stella.
Ritornando alla passione per l‘equitazione, la coppia, prima della scomparsa del presentatore, aveva acquistato un cavallo, al quale aveva anche dato il nome di Luxette.
Carlotta è già in possesso di un altro animale, di nome Bonus, al quale è particolarmente affezionata. L’equitazione, sport che la Mantovan pratica fin da bambina, la sta aiutando a superare la grave perdita del marito, sposato nel 2014 dopo dodici anni di fidanzamento.
Carlotta e Fabrizio: una passione in comune
“Il calore della gente mi continua a darmi tantissimo aiuto. Come me lo danno i miei due cavalli: Luxette comperata con Fabrizio e a cui tengo tantissimo e il mio cavallo Bonus. non Potrei fare a meno di cavalcare perché in quel momento non pensi ad altro, ti devi concentrare su di loro”
Ha detto la Mantovan a Chi, in un moto di commozione per il ricordo del marito e di gratitudine verso la sua “nuova” vita.