Omicidio Gabriel, svelata la terribile nuova confessione di Donatella Di Bona

Nuova luce sull’omicidio di Gabriel con il crollo davanti ai giudici di Donatella Di Bona, che confessa la verità di chi abbia ucciso il piccolo

Omicidio Gabriel
Omicidio Gabriel

Donatella Di Bona, protagonista insieme a Nicola Feroleto per l’omicidio di Gabriel è crollata dopo 40 giorni di isolamento e ore di interrogatorio facendo emergere la verità.

L’interrogatorio di Donatella Di Bona

Donatella Di Bona è stata arrestata, accusata della morte del figlio insieme al compagno Nicola Feroleto.

In isolamento da 40 giorni, la donna ha chiesto di parlare con con il sostituto procuratore Valentina Maisto e Roberto Bulgarini Nomi per raccontare, la sua verità.

Una quarta versione che si aggiunge a quelle precedentemente confessate, seppur questa volta sia sembrata molto più determinata e convinta a fare giustizia per il figlio.

La terribile confessione sulla morte di Gabriel

La mamma della vittima ha raccontato la sua verità di quanto accaduto in quel terribile 31 maggio.

Come si evince anche da TgCom24, la donna evidenzia che quel pomeriggio lei e Nicola si sono appartati nella loro Fiat Punto, cercando di ottenere un po’ di intimità.

Il bambino si lamentava per poi piangere sempre più forte, ed è in quel momento che Donatella lo avrebbe preso e portato fuori dalla macchina per calmarlo:

“e’ arrivato nicola, lo ha preso e lo ha stretto sulla bocca”

Un gesto veloce e scioccante:

“stai zitta e prenditi la colpa, tanto dicono tutti che sei pazza”

Un nuovo scenario che si apre dopo due mesi di indagini e confessioni differenti, accompagnate dalle terribili testimonianze dei vicini di casa.

Si evidenzia inoltre, che durante questo interrogatorio la donna è stata lucida, precisa e ha voluto ricostruire passo dopo passo tutto quello che è accaduto – dando vita ad un quadro totalmente differente dai precedenti.

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