Quando compri il pollo al supermercato, come decidi qual è il più adatto a te? Leggi le etichette sulla confezione? O semplicemente scegli il pollo che sembra il migliore? In particolare, il pollo industriale può comportare dei rischi alla tua salute, rispetto al pollo biologico e pastorizzato.
Sai scegliere il pollo giusto?
È molto importante capire veramente le differenze nel pollame che stai comprando.
L’unico modo per fidarsi della tua fonte di cibo è conoscere le pratiche di produzione. È compito del marketer rendere attraente il loro prodotto. E così facendo, non è necessaria la piena trasparenza. Quindi devi stare attento e sapere esattamente chi produce il prodotto che stai comprando.
Comprensione delle etichette dei prodotti
Le pratiche di produzione dell’agricoltore sono spesso incluse nell’etichetta del prodotto, anche se possono spesso essere confuse e fuorvianti.
Il seguente elenco descrive i termini che si trovano comunemente sulle etichette:
- Senza gabbia – può ancora essere ospitato con centinaia di migliaia di altre galline;
- Free-range: non specifica per quanto tempo trascorrono fuori o quanto spazio hanno;
- Le galline allevate al pascolo vagano liberamente all’aperto, si nutrono di cibo;
- Biologico- non significa biologico “certificato”, che è garantito per essere privo di antibiotici.
Pollo al pascolo contro pollo industriale
I polli allevati al pascolo possono muoversi liberamente all’aperto. E le loro diete sono incoerenti, in quanto mangiano insetti e larve durante la primavera, ma completano con il grano in autunno quando gli insetti sono meno abbondanti.
I polli industriali sono spesso insieme cin migliaia di altri polli e alimentati con una dieta di mais e soia geneticamente modificati. Inoltre gli sono dati gli antibiotici per impedire la diffusione delle malattie.
Scegliere la carne giusta per la tua famiglia è una scelta personale. La cosa importante, però, è che tu resti informati sui cambiamenti e che legga bene le etichette per mangiare un prodotto sano.
