Si infittisce il mistero a Torino, per il secondo cadavere recuperato nel Po questa mattina. Ma cosa è accaduto ai due uomini?
Giallo a Torino con il secondo cadavere emerso dalle acque dal Po, a poche ore dal ritrovamento del primo. Le indagini sono in corso, a tappeto.
Due uomini trovati morti nel Po
Ramsey Alrae Keiron è il ragazzo caraibico di 29 anni ritrovato dentro il fiume di Torino, nella giornata di ieri.
Pantaloni scuri e una polo, notato dai canottieri che ogni giorno seguono quel tratto del fiume passando proprio sotto il Ponte Isabella. Immediati i soccorsi e il recupero del corpo, dove da un primo accertamento si è evidenziato che l’uomo giacesse nell’acqua da circa tre giorni.
Una ferita alla testa, causata presumibilmente dalla caduta e tante domande senza risposta.
Nella mattinata di oggi, ennesimo ritrovamento, questa volta del suo amico per la quale non si avevano notizie da alcuni giorni. Il ragazzo di 28 anni è stato trovato morto sempre nelle acque del fiume, successivamente all’allarme lanciato da un passante che ha notato il cadavere.
Che cosa è successo ai due amici trovati nel Po?
E’ necessario attendere l’autopsia dei due amici per comprendere come siano morti e se ci siano tracce – o meno – di sostanze stupefacenti.
Ramsey era in possesso di un permesso di soggiorno rilasciato per motivi diplomatici dall’Austria, come evidenzia La Stampa. Un ragazzo normale che da un suo recente video su YouTube aveva dichiarato di frequentare l’accademia diplomatica di Vienna e lavorare per il ministero degli Affari Esteri delle Bahamas.
Ora gli inquirenti sono a lavoro per capire, cosa sia accaduto ai due ragazzi analizzando filmati delle videocamere e interrogando ogni contatto di questi giorni.