Giacomo Oldrati è l’uomo protagonista della cronaca di questi giorni per la sua violenza. Ma qual è la verità dietro tutto questo?
Giacomo Oldrati, l’uomo che sequestra le sue vittime come l’ultima che è riuscita a scappare dalla finestra del bagno fratturandosi il malleolo. Ma chi è quest’uomo?
La violenza dell’aguzzino di Bologna
Chiamato il guru del corallo, 39 anni e famoso per dei fatti di cronaca agghiaccianti e per tutto quello che ha fatto passare alle sue vittime.
Il suo modus operandi era chiaro a tutti, infatti prelevava una sostanza tossica dai funghi del corallo per drogare le sue vittime.
Una violenza inaudita e una furia senza controllo, chiamato a rispondere di alcune vicende avvenute nel 2012 a Bologna – Cervia e Monterenzio:
“io sono un dio, voi dovete sottomettervi e pentirvi, siete le mie schiave.”
Una delle vittime fu stuprata ripetutamente, un’altra picchiata selvaggiamente e una ha subito l’estirpazione manuale del neo in quanto “fonte del male”.
Il 23 gennaio 2018, l’aguzzino era stato assolto dal Tribunale di Bologna in quanto – secondo la sentenza – incapace di intendere e volere – confermando la sentenza un mese dopo:
“disturbo bipolare”
L’accusa e le parole di Oldrati
Ma ora è tornato a colpire, facendo salire la notizia tra i fatti di cronaca più agghiaccianti dove una ragazza ha aspettato una sua distrazione per lanciarsi dalla finestra del bagno e chiedere aiuto.
Tutto questo a Milano, sino a quando non è stato arrestato utilizzando uno spray al peperoncino:
“si l’ho picchiata e rinchiusa”
Ora il gip ha mandato avanti una misura cautelare e proprio lui nell’interrogatorio ha richiesto di essere rinchiuso e non liberato:
“tenetemi dentro, posso rifarlo”
