Lino Banfi siamo abituati a vederlo con il sorriso e la battuta pronta, ma negli ultimi tempi un dramma ha invaso la sua vita e la sua famiglia
Lino Banfi sta affrontando da tempo un dramma familiare. L’attore, amatissimo dal pubblico ha voluto racconta qual è il peso che si porta dietro da tantissimi anni e che riguarda, purtroppo, una nefasta malattia che non ha colpito lui, bensì sua moglie:
“Tutti posso essere tristi. Noi attori mai. Per strada mi abbracciano, chiedono i selfie e dicono: ‘Lino, devi farci divertire’. È una fatica pazzesca”
Sono parole amare, che celano un dolore tremendo, quelle di Lino Banfi, l’attore pugliese che è stato intervistato dal settimanale ‘Panorama’ ed è tornato a parlare del dramma della moglie Lina.
La donna, con cui è convolato a nozze nel 1962, infatti, è affetta dall’Alzheimer, una malattia neurodegenerativa che se la sta portando via molto gradualmente.
Nel salotto televisivo di ‘Domenica In’, l’attore aveva confessato a Mara Venier di essere sempre stato accanto alla moglie, tanto da rifiutare anche una produzione di un film in Germania.
Lino Banfi parla così del dramma che vive la moglie:
“Chiedo a voi giornalisti di non scrivere mai la parola Alzheimer. È una pugnalata al cuore. In questo momento è seguita da eccellenti medici che l’aiutano a restare stazionaria. So che stanno facendo ricerche sperimentali con macchinari che mandano impulsi al cervello”.
Nelle sue parole ci nascondono verità e speranza: Lino Banfi on può e non vuol demordere. Deve lottare assieme all’amore della sua vita.
“Il mio fisico è borderline. Questo nervosismo non mi fa stare bene”.
il professore che l’ha in cura mi ha consigliato di non partire per più di una settimana. Mi ha detto che dopo un lungo periodo di lontananza avrebbe potuto non riconoscermi. Ho pianto, ma non ce l’ho fatta a lasciarla”
E’ esattamente questo il drammatico racconto di Lino Banfi. In quel momento Lucia entra nello studio e si siede di fronte al marito. I capelli corti biondi, un abito a righe blu e marroni.
Composta, discreta. Un cagnolino le scodinzola accanto. È andata a fare una passeggiata, racconta che se una volta camminava per ore, adesso si stanca subito. Banfi la guarda come ogni donna vorrebbe essere guardata dal suo uomo e accenna un lieve sorriso triste.