Daniele Nardi è rimasto nel cuore di tutti ma c’è una verità in merito alla spedizione degli italiani travolti dalla valanga, in Pakistan
La scomparsa di Daniele Nardi ha lasciato il segno tanto che c’è una rivelazione in merito alla spedizione degli alpinisti italiani in Pakistan, travolti dalla valanga.
Italiani travolti dalla valanga in Pakistan
Sono stati investiti da una violenta valanga a 5.000 metri di altezza mentre tentavano una spedizione dagli obiettivi molto particolari.
Recuperati con l’elicottero dopo giorni di paura, il capo spedizioniere Bellò ha riportato una frattura alla caviglia mentre non si hanno notizie di uno dei pakistani che erano con loro quattro.
Come si evince dall’Ansa, la moglie di Bellò ha confermato che i quattro alpinisti stanno raggiungendo il centro abitato della zona. Da quel punto saranno poi trasportati all’Ospedale Militare di Gilgit dagli elicotteri dell’aviazione militare pachistana.
La verità su Nardi e Ballard
La tragedia che ha coinvolto Nardi e Ballard è ancora molto viva in ognuno di noi, tanto che in questi mesi non si è smesso di parlare di loro.
Come sappiamo i loro corpi sono stati lasciati alla montagna, così come avrebbero voluto i due alpinisti. Ma la spedizione dei quattro italiani in che modo è legata a loro?
Se avessero potuto terminare la spedizione, la montagna sarebbe stata rinominata ”Lions Melvin Jones Peak”. Al ritorno, sarebbero passati dal versante Diamir per portare un saluto ai loro amici alpinisti scomparsi sul Narga Parbat – prima di tornare alla base.
Un gesto molto apprezzato, fermato però da una inaspettata valanga che ha spezzato questo loro desiderio.