Una ultima ora inaspettata quella del fermo di Michel Platini nell’ambito della corruzione per i Mondiali 2022
Michel Platini nell’occhio del ciclone con il suo fermo in Francia in merito alla corruzione per i Mondiali 2022 che si terranno in Qatar. Cosa è successo?
Il fermo dell’ex numero uno della Fifa
L’ex numero uno della Fifa è stato fermato dalla Polizia francese per corruzione in merito all’assegnazione del Mondiale 2022 in Qatar.
Una notizia lanciata questa mattina dal sito Mediapart e poi lanciata da tutti i media, confermando il suo fermo.
Secondo le prime indiscrezioni l’ex calciatore si troverebbe all’interno dei locali, presso l’Ufficio anti corruzione a Nanterre.
Sotto interrogatorio in questo momento, sempre secondo i media locali, ci sarebbe Claude Gueant – all’epoca segretario generale dell’Eliseo con presidenza Sarkozy.
La questione non riguarda alcune match truccati, ma l’assegnazione dei Mondiali 2022 in Qatar – ovvero quella scelta che è sempre stata accompagnata da molti dubbi e sospetti.
Le accuse, molto pesanti, sono rimbalzate nell’ultimo periodo tra i dirigenti di alto livello. Proprio “Le Roi” sarebbe responsabile di tutto questo trovandosi ora arrestato e in stato di fermo.
Ora, si attendono aggiornamenti in merito per comprendere i dettagli della questione e andare a fondo di questo inaspettato arresto dell‘ex campione di calcio.
La denuncia dell’ex calciatore
Da alcuni giorni l’ex pezzo grosso della Uefa aveva già denunciato qualcosa:
“contro di me un complotto tra tas e fifa – dovrebbero punire i colpevoli!”
Evidenziando di avere chiare idee su chi lo abbia colpito direttamente, senza alcuna prova:
“non è rimasta in piedi alcuna accusa di corruzione”