I navigator stanno arrivando con i tre giorni dedicati al super concorso presso la Fiera di Roma. Come funziona e cosa succede dopo?
Si è sentito tanto parlare dei navigator e oggi parte a Roma il concorsone che darà un contratto di lavoro a una persona su diciotto. Ecco cosa sta accadendo.
Il concorso per i navigator
Il giorno che in tanti stavano aspettando è arrivato, in merito ai tutor del reddito di cittadinanza che daranno un grande supporto per le ricerche di lavoro e instradamento per il futuro degli aventi diritto.
I tre giorni di concorso ha visto arrivare 53.907 persone che hanno passato la selezione. Queste persone combatteranno per ottenere uno dei 2.980 posti a disposizione e un contratto a tempo determinato sino al 30 aprile 2021.
In poche parole, uno su diciotto verrà assunto e percepirà uno stipendio lordo annuo di 27.338 euro in aggiunta ai 300 euro lordi mensili per il rimborso delle spese.
Test e profili per i candidati
Non sarà assolutamente facile come tutti pensano, infatti i candidati dovranno svolgere il loro test in 100 minuti rispondendo a 100 domande, con possibilità multiple.
Gli argomenti sono generici e random, passando dalla cultura – informatica – lavoro – politica e capacità personali nonché regolamentazione di economia aziendale, istruzione e formazione.
Il punteggio minimo da ottenere è 60/100 con un profilo – secondo un’analisi Anpal – di persone in possesso di una Laurea in giurisprudenza e di età compresa tra i 26 e 40 anni.
Sono le donne i candidati più presenti al test, con una forte concentrazione del sud Italia e una predisposizione al contatto umano.
La maggiore richiesta di navigator è in Campania, seguita dalla Sicilia poi Lombardia e Lazio.