L’uomo ucciso a fucilate a Cagliari è stato trovato morto nelle campagne e ora l’unico sospettato fa emergere dettagli terribili di quella notte
Un uomo è stato ucciso a fucilate in faccia e lasciato morire nella sua pozza di sangue a Sestu – provincia di Cagliari. Ma cosa è successo veramente in quelle campagne?
Il ritrovamento dell’uomo ucciso a Sestu
Nella serata di ieri, poco prima delle 21, a Sestu è stato ritrovato il corpo di un uomo senza documenti morto in una pozza di sangue.
La vittima sarebbe stata freddata sul colpo con un colpo di arma da fuoco – fucile – e gli agenti della Squadra Mobile hanno immediatamente aperto una indagine sul caso molto particolare.
Non emergono per ora dettagli in merito alla identificazione dell’uomo, ma dopo pochissimi minuti sono partite le ricerche per trovare l’assassino.
La verità sul sospettato dell’omicidio di Sestu
Come si evince anche su L’Unione Sarda, ci sono state alcune segnalazioni in merito ad un uomo che si aggirava per il paese con un fucile in mano e visibilmente ubriaco.
La Polizia, dopo due ore di ricerca, si è recata presso un bar bloccando A.S. – principale sospettato del tragico delitto.
La ricostruzione dei fatti, che dovrà poi essere confermata tramite un altro interrogatorio, vorrebbe che i due allevatori abbiano litigato con la discussione terminata in omicidio.
Entrambi ubriachi, secondo la ricostruzione, un colpo sarebbe stato sparato al palo mentre un secondo colpo in faccia alla vittima lasciata morire nella sua pozza di sangue.
Ora è necessario capire il motivo di tale gesto e confermare il sospetto in merito all’allevatore che ha ucciso il suo “rivale”.