Il Vice Premier, Matteo Salvini, candidato al Premio Nobel, ecco il motivo spiegato dalla deputata tedesca Beatrix Von Storch
Il Vice Premier Leghista, Matteo Salvini, candidato al premio Nobel per la Pace.
A fare la proposta è il Vice Capogruppo di Alternative Fuer Deutschland, un partito di estrema destra tedesca, alleato della Lega in Europa.
Salvini candidato al Nobel per la pace: ‘Ha salvato vite umane’
Quale il merito di Salvini, tale da fargli conquistare l’ambito riconoscimento?
Secondo il rappresentante dell AFD, a renderlo meritevole è il modo con cui ha gestito la questione dei migranti, bloccando il loro sbarco lungo le coste italiane.
Secondo Beatrix Von Storch, Matteo Salvini, attuale Ministro dell’Interno, attraverso le sue politiche avrebbe portato un vento di stabilità in tutta Europa, salvando in tal senso, ‘numerose vite umane’.
La proposta, trasmessa prossimamente in TV: ecco dove e quando
Tale proposta, presentata nel corso di una trasmissione di Tg Parlamento, ‘Punto Europa’, verrà mandata in onda il 22 Giugno su Rai 2. Ecco le parole della Deputata Tedesca Von Storch:
‘Propongo Matteo Salvini per il premio Nobel per la Pace perché ha sperimentato una politica efficace di stabilità per l’Europa e per il salvataggio di migliaia di vite, un esempio che gli altri dovrebbero seguire’
poi continua:
‘Salvini, con la chiusura delle frontiere italiane, ha fermato con successo l’immigrazione clandestina verso l’Europa e l’industria del traffico di migranti, mostrando quali politiche oneste e decisive si possono fare. L’industria dei profughi con le sue navi non deve continuare a fare affari sporchi con la speranza di arrivare in Europa’
In ultimo, uno stralcio di quanto riportato sul sito dell’ Alternative Fuer Deutschland:
‘Come ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini ha apportato un grande contributo alla sicurezza e alla stabilità dell’Europa. Con la chiusura dei confini italiani, ha contrastato con successo l’immigrazione illegale verso l’Europa e l’azione degli scafisti e ha mostrato cosa possono fare le politiche oneste e determinate’