Beautiful, trauma cerebrale per l’attore che interpreta Thomas: ‘Ha visto la morte in faccia’

Paura sul set di Beautiful per Pierson Fodé, l’attore che interpreta Thomas Forrester ha riportato un trauma cerebrale. La terribile testimonianza

Pierson Fodè
Pierson Fodè

L’attore di Beautiful, ormai molto noto anche al pubblico Italiano Pierson Fodé, ha riportato un brutto trauma celebrale, a raccontarlo è lui stesso che riporta la notizia sul suo profilo social.

Pierson Fodé: ”Ho visto la morte in faccia”

Si è preso un brutto spavento l’attore di Beautiful! Pierson, uno dei protagonisti della nota serie televisiva proprio nei giorni scorsi è stato colpito da un trauma cerebrale.

Ne ha parlato lo stesso attore sui social, che nella soap opera più conosciuta di sempre ricopre il ruolo di Thomas Forrester.

L’attore si racconta, facendo un lungo post sui social descrivendo quello che ha passato e cosa gli è successo negli ultimi tempi. L’attore entrato nel cuore di molti per il personaggio Thomas ha scritto di aver visto la  morte in faccia e di essersi molto spaventato, confermando di aver avuto il trauma celebrale.

L’attuale condizione di salute di Fodè

Ora però Pierson sta molto meglio, nonostante il brutto spavento, ma i dottori continuano a monitorare la situazione tenendolo sotto controllo.

L’affascinante ”Thomas” si è visto costretto a raccontare quanto accaduto a causa di un dettaglio che i suoi fan non hanno fatto a meno di notare.

Hanno iniziato a circolare in rete delle foto che lo ritraggono con una specie di scatolina applicata sotto la maglietta. Così allarmati per quanto visto, hanno iniziato a riempirlo di domande e l’attore non ha potuto fare a meno di confidare quanto aveva passato:

Avevo intenzione di non parlarne ma quella scatolina sotto la maglietta compare in così tante foto. Mi ricorda che forse posso dare speranza a qualcuno che sta vivendo la stessa esperienza. Quella scatola monitora il battito del cuore

Ha detto rassicurando tutti, inoltre ha spiegato che la ”scatolina” serve a monitorare il suo battito cardiaco ed a rilevare eventuali anomalie, come interruzione del battito o svenimento, causate proprio dal trauma cerebrale.

 

 

 

 

 

Impostazioni privacy