Badante maltrattava una donna anziana di 101 anni affetta da demenza senile: gli agghiaccianti dettagli delle aggressioni rivelate dalle telecamere
I fatti si sono consumati a Birningam, nel Regno Unito, dove una badante, Ashikiah Reid, 36 anni è stata condannata per maltrattamenti ai danni di una donna anziana affetta da demenza senile di 101 anni.
La badante, come hanno poi rivelato le videocamere di sorveglianze poste dalla nipote, la picchiava e maltrattava noncurante delle grida di dolore della 101enne.
La denuncia
I parenti dell’anziana vittima, hanno iniziato a sospettare dei maltrattamenti dopo aver notato sul fragile corpo della vecchina numerosi lividi e a seguito alle urla udite dalla nipote provenienti dalla camera da letto.
Cosi come prima accennato la nipote ha deciso di installare delle videocamere di sorveglianza.
Dalle immagini catturate si vede la Reid, schiaffeggiare la mano della donna, per poi appoggiarsi con tutto il suo peso sulle sue costole, procurandole un dolore lancinante.
Chiaramente la donna è stata subito licenziata e denunciata alla polizia locale, che l’ha condannata a 8 mesi di reclusione.
Ecco quanto dichiarato dal Procuratore Alison Scott Jones:
“Il trattamento manca di umana compassione. Non c’è comunicazione con il paziente su cosa sta succedendo. È asettico e ruvido”
poi continua, sottolineando quanto ora sia difficile per l’anziana donna ritornare a fidarsi di una nuova assistente personale senza aver paura che possa subire nuovamente maltrattamenti e vessazioni:
“Questa è una vecchia signora vulnerabile che sembra terrorizzata dalla gente pagata per prendersi cura di lei”
Secondo quanto rivelato da Caroline Harris, avvocato della badante condannata, la donna si direbbe pentita delle azioni commesse.