Il caso Sea Watch contro Salvini, Di Maio, Toninelli e Conte è stato archiviato in quanto non sussiste alcun caso di sequestro. Ecco tutti i dettagli
Il caso Sea Watch è arrivato in Tribunale ed è stato archiviato sulla questione del “sequestro di persona” dello scorso gennaio.
Archiviazione del caso Sea Watch
E mentre la nave che batte bandiera olandese si trova da nove giorni al largo di Lampedusa, con a bordo 43 migranti – il caso dello scorso gennaio è stato archiviato.
Su richiesta della Procura il Tribunale dei ministri di Catania ha proceduto all’archiviazione nei confronti dei ministri Salvini, Di Maio, Toninelli e Conte.
Il caso è di gennaio quando 47 migranti furono fatti sbarcare dopo 10 giorni direttamente al porto di Catania, con ipotesi di sequestro di persona paragonandolo al Caso Diciotti (procedura respinta).
Il vice premier Matteo Salvini si è definito entusiasta della decisione presa:
“bene, processi e indagini non mi fanno paura ma sono felice che la magistratura confermi che si possono chiudere i porti alle navi pirata”
Una nave che era entrate in acque territoriali italiane a causa del maltempo, ma che dopo 10 giorni ha fatto sbarcare i suoi migranti: gli stessi saranno accolti da sette paesi facenti parte dell’Unione Europea.
Le motivazioni del Tribunale
Le motivazioni del Tribunale dinanzi a tale decisione si basano sul fatto che la nave sia entrata in Italia senza alcun permesso e autorizzazione da parte della Guardia Costiera.
Una sintesi delle motivazioni che ora hanno portato all’archiviazione della questione, evidenziando la netta differenza con il caso Diciotti – in quanto nave militare battente bandiera italiana.