Il mistero di Ylenia Carrisi dura ormai da molti anni. La figlia di Al Bano e Romina Power però pare sia tornata in Italia
Una storia, quella di Ylenia Carrisi che ha affascinato mezzo mondo. Triste pensare che una figlia possa scomparire così nel nulla. Ma è proprio questo ciò che è accaduto alla primogenita del duo canoro.
Ylenia Carrisi avvistata a Venezia, la segnalazione choc
Tante le segnalazioni e le ipotesi sulla scomparsa di Ylenia Carrisi. Al Bano ha voluto mettere fine a tutte le storie che circolavano su di lei con un libro nel quale cerca di spiegare che la ragazza, secondo una testimonianza, si sarebbe gettata nel Mississippi perdendo la vita. Ma sia lui che Romina Power, in realtà, hanno sempre sperato di sbagliarsi. In fondo, il corpo della ragazza non è mai stato trovato. Una delle segnalazioni più da brividi è quella di un noto fotoreporter, Roberto Fiasconaro.
Secondo le sue parole, Ylenia nel 2000 sarebbe tornata in Italia alla stazione Santa Lucia di Venezia nel mese di aprile. Nella foto che è riuscito a scattare però la ragazza appare totalmente diversa da come la ricordiamo, ingrassata, poco curata e lucida. Al Bano, al tempo definì questo nuovo avvistamento come “sciacallaggio puro” ma il racconto di questo fotoreporter finì addirittura sul Gazzettino di Venezia.
Ylenia Carrisi irriconoscibile
Roberto Fiasconaro rivela di aver scattato quella foto nella notte e si trovava nella stazione a Venezia per un motivo ben preciso:
“Tre quattro giorni prima avevo ricevuto la segnalazione da un amico. Mi aveva detto che in stazione da un paio di sere c’era un gruppo di ragazzi e ragazze e una di queste assomigliava a Ylenia Carrisi. Ho deciso di andare a vedere: sono stato a Santa Lucia due sere consecutive e non ho trovato nessuno”.
La terza volta è riuscito a cogliere la ragazza somigliante alla figlia di Al Bano e Romina Power:
“Sì l’8 aprile ero stato a Venezia a teatro e a mezzanotte circa sono tornato in stazione. Pochi minuti dopo sono entrate quattro ragazze e si sono sedute a chiacchierare vicino alla biglietteria. Quella che mi stava di fronte assomigliava a Ylenia”.
Il racconto del fotoreporter è da brividi:
“L’ho osservata da lontano con un teleobiettivo: era lei. Ma la ragazza si è accorta ha abbassato la testa e si è alzata per uscire. Così mi sono spostato in modo che mi passasse vicino e sono rimasto choccato: era lei o una sosia perfetta solo un po’ ingrassata e trasandata”.
Questo è almeno ciò che si legge sul sito Supereva.it. Il giornalista ha chiesto alla ragazza se fosse lei Ylenia Carrisi?. Prima ha risposto sì poi però ha negato. Secondo il racconto di questa testimonianza, la ragazza si è poi allontanata sul primo binario e si è fermata al buio. Una delle ragazze con lei ha chiesto spiegazioni su questa ‘Ylenia’ ma lei avrebbe sentenziato con un: “Niente niente”. Fiasconaro ha poi aggiunto:
“Ad un certo momento in stazione è entrato un giovane che l’ha presa per mano e hanno iniziato a discutere: ho capito che parlavano di me. Improvvisamente si sono diretti verso l’uscita ed è in quel momento che ho scattato la foto. Subito tra loro e me è cominciata una discussione volevano il rullino ma ho resistito. Poi sono scappato”.
Il fotoreporter è riuscito a vedere ciò che han fatto poi i ragazzi: hanno preso gli zaini e si sono diretti verso il palazzo delle Ferrovie. Da lì si sono completamente perse le tracce.
Ovviamente non possiamo sapere con certezza se è davvero lei la ragazza nella foto (secondo la famiglia non è lei), ma noi ci auguriamo che lei sia viva e felice ovunque abbia scelto di essere.