Il dramma di Robecco è terminato con un morto e l’amico grave in ospedale. Ma cosa è successo in quei secondi prima della caduta?
Un vero e proprio dramma a Robecco dove un uomo ha perso la vita mentre l’amico si trova in Ospedale in gravissime condizioni.
Due disabili caduti nel Naviglio
Nel pomeriggio di ieri, durante una semplice gita, due ragazzi disabili con la loro bicicletta speciale a tre ruote sono caduti nelle acque del Naviglio.
Sul posto sono intervenuti Carabinieri, 118, elisoccorso e Vigili del Fuoco che hanno dato subito il via alle ricerche dei due uomini. Poco dopo è stato rinvenuto uno dei ragazzi, in arresto cardiaco che è stato rianimato sul posto e portato urgentemente all’Ospedale San Raffaele: ora è in gravissime condizioni.
L’altro ragazzo di 27 anni sembrava essere disperso nel nulla, non fino a quando alle 15 il suo corpo senza vita è stato purtroppo ritrovato con indosso ancora la cintura di sicurezza allacciata.
L’ipotesi per la dinamica dell’incidente sul Naviglio
I giovani del Centro Diurno Disabili di Macherio stavano partecipando ad una gita, rovinata dal terribile incidente che li ha resti purtroppo protagonisti.
C’è ancora confusione sulla dinamica dell’incidente, ma secondo una prima ipotesi i due ragazzi – a bordo delle biciclette speciali a due ruote munite di cintura di sicurezza – potrebbero essersi accidentalmente urtati.
Sulla pista ciclabile non c’è alcun parapetto che funga da protezione, così i due amici potrebbero essere scivolati: sono stati trascinati sott’acqua dai loro stessi mezzi a causa della cintura di sicurezza allacciata.
Mentre uno è riuscito sicuramente a liberarsi dalla protezione, l’altro ragazzo potrebbe non aver fatto in tempo restando sul fondo. La dinamica è ancora da accertare ed è al vaglio degli inquirenti.