I migranti scendono dalla Sea Watch e fra poche ore Carola Rackete sarà interrogata. Ecco tutti gli aggiornamenti
La questione Sea Watch é ancora al centro dell’interesse, con lo sbarco dei 40 migranti e il capitano iscritto nel registro degli indagati.
Il caso della Ong Tedesca
Sono passati tanti giorni da quando Carola Rackete, capitano della nave, ha salvato 42 migranti a largo della Libia per poi virare verso Lampedusa.
Le é stato vietato di avvicinarsi, ma la nave dopo vari tentativi ha deciso di non fermarsi all’alt e avvicinarsi alla costa:
“le persone sono stremate, basta”
Una situazione che ha portato il Ministro degli Interni unitamente al premier Conte e vice premier Luigi Di Maio ad utilizzare il pugno duro e far rispettare le regole.
Quello che è accaduto nelle ultime ore é evidenziato in questo nostro articolo, con l’arrivo a bordo di alcuni esponenti dell’opposizione e della Guardia di Finanza
Ma questa notte la decisione presa le ha portato l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione, tentato naufragio e per non essersi fermata all’alt con divieto di entrata nelle acque italiane.
Migranti a terra, Carola Rackete arrestata
Questa notte il capitano della nave ha deciso di entrare forzatamente a Lampedusa, forzando il blocco e quasi speronando le motovedette della Guardia di Finanza.
In questo momento la Rackete si trova con gli agenti della Guardia di Finanza in attesa di interrogatorio, mentre la nave é stata spostata al largo per motivi di sicurezza.
I 40 migranti, due erano già stati fatti scendere per controllo medico, stanno affrontando le varie procedure di controllo e successivo spostamento.
Alcuni Paesi Europei han dato il loro benestare per l’accoglienza, infatti nelle prossime ore questo step sarà affrontato e snocciolato.