Nomine Ue, trionfo femminile di Von der Leyen e Lagarde. Italia a bocca asciutta?

Le nomine Ue sono state finalmente rese note con un trionfo al femminile ma con l’Italia che – forse – resta a bocca asciutta. Come sta procedendo?

Nomine Ue
Nomine Ue

Dopo la fumata nera ora è arrivata quella bianca, con le nomine Ue tanto attese – seppur con la delusione italiana. Ecco i primi dettagli

Le nomine di Von der Layen e Lagarde

Aggiornamento ore 13.00

Si è dovuto attendere il secondo turno di voti per l’elezione del Presidente del Parlamento Europeo che è David Sassoli, eurodeputato del Pd:

“Ringrazio tajani per il lavoro svolto prima di me”

– – – – – – –

Il nuovo Presidente della Commissione è la tedesca Ursula Von der Layen, stimata e dalla personalità molto forte accompagnata dalla francese Christine Lagarde che ha diretto il fondo monetario internazionale ora prossimo governatore della Eurotower.

Lagarde si è definita onorata per la nomina:

“ho deciso di abbandonare temporaneamente le mie responsabilità di direttore dell’FMI durante questo periodo”

La nuova Presidenza della Commissione e della Bce va dunque a due donne stimate e note per la loro obiettività sul campo.

Joseph Borrell, spagnolo, è stato nominato Alto Rappresentante con il nuovo presidente del Consiglio europeo Charles Michel – primo ministro belga.

Frans Timmermans e Margrethe Verstager sono i vicepresidenti della commissione, mentre manca – per ora – il nome del Presidente del Parlamento Europeo.

La delusione italiana in Europa

L’Italia è rimasta a bocca asciutta se non fosse per la candidatura alla Presidenza dell’Europarlamento con David Sassoli che se la dovrà vedere con Sira Rego – Jan Zahradil e Ska Keller.

Luigi Di Maio e Giuseppe Conte evidenziano che ora l’Italia dovrà ricoprire un ruolo fondamentale all’interno dell’Unione Europea:

“vantiamo un grandissimo credito”

Concorde anche Donald Tusk che inviterà il nuovo Presidente a valutare bene le risorse italiane e procedere come doveroso:

“l’italia deve essere a bordo di questo processo che cambierà l’europa”

Impostazioni privacy