Sono 13 i migranti scapparti da un centro rimpatri di Roma, tra cui anche un pericoloso uomo algerino. Come sono andate le cose?
Il centro rimpatri di Roma nel caos, dove alcuni migranti sono riusciti a scappare dopo una violenta rivolta. Ecco i dettagli dell’accaduto.
Rivolta tra migranti, 13 in fuga
Ci troviamo a Roma, nel centro di Ponte Galeria dove alcuni extracomunitari hanno dato vita ad uno scontro e agitazioni al centro di permanenza.
Hanno sfondato porte e finestre, bruciato materassi e distrutto ogni cosa che trovavano lungo la strada. Tredici di loro, approfittando del caos, hanno scavalcato la recinzione e si sono dati alla fuga facendo perdere le loro tracce.
Il Messaggero riporta la notizia divulgata dal Sap – Sindacato Autonomo Polizia – che hanno subito espresso la loro solidarietà a tutti i colleghi presenti del Reparto Mobile e Ufficio Immigrazione:
“che si sono trovati a fronteggiare le violente intemperanze degli ospiti del cpr”
Massimiliano Cancrini – segretario provinciale – ha evidenziato che tali episodi si fossero già registrati durante le settimane precedenti:
“incontrerò il questore, per rafforzare la struttura ed evitare che si possano raggruppare”
Le ricerche e la fuga di un pericoloso algerino
La Procura ha aperto una inchiesta e stanno andando avanti le ricerche degli uomini scappati improvvisamente dal centro.
Tra loro anche un presunto pericoloso algerino, che si sarebbe radicalizzato in prigione – ora a piede libero e potrebbe avere contatti con altri uomini già presenti sul suolo italiano.