I furbetti del cartellino hanno vita breve? Un nuovo regolamento potrebbe cambiare totalmente le carte in tavola! Ecco cosa sta per accadere
Troppi inganni per i furbetti del cartellino, che ora dovranno vedersela con un nuovo regolamento che non renderà loro molto felici.
Legge Concretezza, nuovo regolamento impronte digitali
Il Garante della Privacy ha ricevuto il documento con il nuovo regolamento – previsto nella Legge Concretezza – inerente all’utilizzo delle impronte digitali per dire addio al badge.
Non si tratta di una novità voluta per testare tecnologie all’avanguardia, bensì per evitare che si possano commettere reati sul posto di lavoro creando una propria presenza non veritiera.
Dopo che il Garante avrà verificato i vari punti, lo stesso verrà inviato alla Conferenza Unificata e al Consiglio di Stato.
Le parole di Giulia Bongiorno
Il Ministro della P.a. Giulia Bongiorno si è definita molto entusiasta di tale nuovo regolamento:
“un metodo di lotta contro l’assenteismo finalmente incisivo”
Evidenziando che sino ad oggi molti lavoratori hanno potuto agire in maniera furba, ma con le impronte digitali al posto del solito cartellino risulterà impossibile aggirare il sistema e dichiararsi presente quando a casa.
Visto il nuovo caso dell’Ospedale di Molfetta, l’attuazione di tale regolamento sembra essere ancora più urgente:
“con le impronte digitali stop ai truffatori e alla fraudolenta solidarietà”
Tutte le aziende, di conseguenza, dovranno quindi necessariamente mettersi al pari e sostituire i sistemi di rilevazione presente con badge, con quelli ad impronta digitale per un controllo più serrato e tecnologicamente avanzato.