Roberta Ragusa dov’è? Mentre il marito è in galera per scontare la pena emerge una confessione che ha lasciato tutti senza parole
Il caso di Roberta Ragusa non è ancora chiuso, finché non si saprà dove sia stato messo il suo corpo nessuno si darà pace. Ma una testimonianza emersa sta facendo pensare e potrebbe cambiare alcune cose.
Antonio Logli condannato e licenziato
Antonio Logli è stato condannato a 20 anni di reclusione, con accusa di omicidio e occultamento/distruzione del cadavere di sua moglie. Qui vi abbiamo raccontato la disperazione di Sara Calzolaio e il silenzio dei figli, che continuano a credere nell’innocenza del loro padre.
Il Sindaco di San Giuliano Terme – Pisa – ha intanto richiesto la copia della sentenza, così da poter mandare avanti il licenziamento dell’uomo:
“lo stato di detenzione ci permette di sospendergli il pagamento dello stipendio”
Un lavoro, quello di Logli, svolto sempre con grande professionalità – come spiega il Sindaco – conducendo una vita riservata e pacata. Tutti i dipendenti e gli amministrativi del Comune, una volta sentita la sentenza, hanno mantenuto uno stato di neutralità continuando a fare il proprio lavoro.
“Incinta di due mesi” la confessione dell’amica di Roberta Ragusa
Per capire bene la situazione, spiegata in diretta dal servizio di Chi l’ha Visto, dobbiamo andare indietro nel tempo a tre giorni prima della scomparsa di Roberta – ovvero al 3 gennaio 2012.
La stessa aveva confidato ad una sua amica, con stato di preoccupazione, che Sara Calzolaio fosse incinta di due mesi – senza sospettare che fosse l’amante del marito da tanti anni. La sua preoccupazione verteva verso una questione pratica e organizzativa per l’autoscuola e i suoi figli.
Una testimonianza rilasciata ai Carabinieri e ricordata dal programma televisivo:
“le chiesi se Sara fosse stata fidanzata, ma lei non sapeva nulla della vita privata di questa donna”
Gravidanza che poi è risultata – evidentemente – non vera e forse tirata fuori da Sara per altre motivazioni, ancora non chiare.