La tedesca Von der Leyen si sofferma su conti pubblici e sul debito italiano, definendo lo critico e diverso dalla Grecia. Cosa ha detto?
La candidata Ursula Von der Leyen – designata per la presidenza dell’Unione Europea – parla di conti e debito italiano, con alcune direttive su come muoversi in futuro.
Il critico debito italiano sui conti pubblici
La candidata tedesca ha una convinzione e riguarda proprio il nostro Paese e il debito pubblico. Secondo lei è necessario andare avanti con riforme ben definite, fondamentali per i livelli critici alla quale l’Italia sta arrivando.
Non solo, la ministra tedesca punta il riflettore anche sulla sostanziale differenza con la Grecia e chiede quindi di non paragonare le due faccende. Parla – come si evince anche dal Corriere della Sera, di una impossibile Italexit ed è certa che non andremo mai via dalla UE.
Quando sono previsti gli incontri?
Non ci sono previsioni sugli incontri, per lo meno non prima del voto previsto per martedì al Parlamento Europeo.
La sua intenzione è quella di incontrare quanto prima i Popolari nella giornata di domani, al fine di ottenere una maggioranza di forze che vadano verso la mentalità della UE e non contro.
Il suo desiderio? Formare una commissione politica e non tecnica. Nessun commento sino ad ora per le sue parole sul debito, ma come agirà l’Italia in merito?