L’omicidio di Savona è stato violento ma Domenico Massari non è pentito e vuole solo i suoi soldi. Ecco cosa è emerso durante l’interrogatorio
Nell’omicidio a Savona ha freddato la moglie ma anche ferito altre persone, tra le quali una bambina che è l’unico motivo per la quale si è costituito e ha confessato.
Domenico Massari confessa l’omicidio di Deborah Ballesio
E’ arrivato dalla spiaggia irrompendo nel ristorante, pieno di gente, dove la moglie stava facendo animazione e Karaoke:
“ti ricordi di me?”
Poi ha iniziato a sparare freddando Deborah Ballesio e ferendo altre persone, dileguandosi nel nulla. E’ questo che ha fatto Massari, ex Carabiniere già denunciato in passato dall’ex moglie e con il divieto di avvicinamento.
Le ricerche sono durate alcune ore, sino a quando l’uomo non è arrivato davanti alla Questura sparando tre colpi in aria e costituendosi:
“sono io l’assassino di savona”
“Non sono pentito” le parole di Massari durante l’interrogatorio
Tre colpi in aria per avvertire gli agenti del suo arrivo e poi la confessione, dell’omicidio dell’ex moglie e anche del ferimento di quelle tre persone. A farlo crollare è stato sapere di aver colpito – seppur di striscio – una bambina presente al ristorante:
“non sono pentito ma mi dispiace per gli innocenti”
Addosso aveva due coltelli e 50 colpi di pistola, raccontando che per fuggire dal ristorante ha minacciato un camionista con la pistola, facendosi lasciare ad Arma di Taggia (pistola rubata nel 2012).
Come si evince da Rai News, l’uomo avrebbe ucciso per soldi: secondo la sua ricostruzione Massari aveva del denaro nascosto che non ha mai più ritrovato, incolpando la moglie di averli rubati e utilizzati.
Confermato il suo arresto con l’accusa di omicidio premeditato – tentato omicidio – lesioni da uso di arma da fuoco – porto illegale d’armi e ricettazione.