Il miele è un alimento molto amato da grandi e piccini e può essere immortale – per così dire – se lo conservi nel modo giusto.
Come conservare il miele correttamente
Il miele non è nella dispensa solamente per dolcificare il tè. Questo particolare alimento – tanto dolce quanto appiccicoso – sembra avere sempre più benefici per la salute di giorno in giorno, ma il suo stato può alterarsi col passare del tempo.
Se conservato in modo improprio, può essere invaso da formiche, da finti orsi dalla camicia rossa o dal processo di cristallizzazione (sebbene ciò non significhi che sia rovinato).
Ma c’è una soluzione semplice a questi problemi e se eseguita correttamente, la tecnica di conservazione potrebbe mantenere il tuo miele fresco per secoli (no, non stiamo scherzando, chiedi ai faraoni).
Tre cose devono essere tenute a mente durante la conservazione del miele: la temperatura, l’umidità e il sigillo.
Assicurati che il tuo miele sia ben sigillato, con il minor numero possibile di sacche d’aria. Una volta che tutta l’aria è fuori, prendi il tuo miele e conservalo in un luogo fresco e asciutto. Se il sigillo non viene manomesso e l’ambiente rimane stabile, il tuo miele rimarrà fresco migliaia di anni a venire.
Questo particolare dettaglio sulla conservazione può tornare utile la prossima volta che acquisti qualche barattolo in più di miele o se vuoi regalare ai tuoi nipotini una buona merenda che durio più tempo e che sia saporita e mangiabile, sia dai bambini che dal resto della tua famiglia.
Anche se alla tua progenie non piace il gusto del miele, questo prodotto può essere usato anche per scopi puramente cosmetici: ad esempio, può essere aggiunto alla routine di bellezza dei capelli, creando degli impacchi di miele sui capelli.
In questo modo, la chioma risulterà morbida, liscia e luminosa, grazie alle proprietà di cui è portatore.